Pierandrea Fanigliulo: Il volo di Aracne. Dall'alba al tramonto

📌 Salice Salentino (LE), 1 settembre 2022

Il volo di Aracne. Dall'alba al tramonto

di: Pierandrea Fanigliulo


Formato: copertina flessibile

Pagine: 206

Editore: Musicaos (15 ottobre 2021)

ISBN-13: 9791280202260


Data di acquisto: 13 luglio 2022

Letto dal 24 agosto al 1° settembre 2022


  • Sinossi

Una rondine appena nata, nel nido nascosto tra le zone più alte e inaccessibili della cattedrale di Otranto, è sperduta, senza famiglia, abbandonata. Sarà una regina tarantola ad allevarla e nutrirla nei primi giorni di vita, a farle da madre e da padre, insegnandole rapidamente tutto ciò che deve sapere per sopravvivere nel mondo e soprattutto per spiccare il volo, in cerca dei suoi genitori. La piccola Aracne, guidata da Tarantula, insieme ai suoi nuovi amici, JJ e Lilly, compirà un viaggio, nell'arco di un giorno che va dall'alba al tramonto, sorvolando le coste del Salento, dall'Adriatico allo Ionio, fino a Lecce, per scoprire il segreto che nasconde la sua nascita. Una storia avvincente che è allo stesso tempo un viaggio di esplorazione del territorio e un atto d'amore dell'autore nei confronti di uno dei luoghi più belli del mondo: il Salento.


  • L'incipit del libro

«Tu sei la mia mamma?».

«No piccola rondine, come potrei esserlo. Non vedi? Il tuo corpicino è ricoperto di piume, hai solo due zampine, una coda biforcuta e quel piccolo becco nero. Io ho qualche pelo, otto zampe e non ho mai saputo volare».

«E allora chi sei? E dove si trovano la mia mamma e il mio papà?».

«Prova a mangiare adesso. Hai dormito per quasi un giorno da quando hai rotto il guscio. Non la finivi più di garrire e alla fine ti sei addormentata sfinita. Ora mangia quegli insetti che ti ho portato».

«Non mangio nulla se non mi dici dove sono mamma e papà. Li sentivo quando ero dentro l'uovo. Poi ho iniziato ad avvertire un po' di freddo e non li ho più sentiti».


  • La mia (brevissima) recensione

"Tra esseri viventi intelligenti basta darsi il tempo di conoscersi un po' per saper convivere e diventare amici, senza bisogno di parlare la stessa lingua".

Che bello questo libro! È una favola magica, è una straordinaria poesia, è un atto d'amore al Salento, terra d'origine dell'autore e del sottoscritto. Ma, e perché no?, è anche una insolita guida turistica a tutto il territorio.

Infine, come non citare i "valori" salentini che incontriamo ad ogni pagina: amicizia, aiuto reciproco, rispetto del territorio e della natura.

  • Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5 su 5)

Alcune immagini della serata di presentazione del libro, avvenuta a Salice Salentino (le) il 13 luglio 2022: